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Per il nostro ordinamento giuridico, i figli nati fuori dal matrimonio hanno gli stessi diritti di quelli nati nel matrimonio.
Allo stesso modo, i genitori naturali non coniugati hanno gli stessi diritti e doveri dei genitori uniti in matrimonio.
Pertanto, in caso di separazione della coppia, il genitore non collocatario (ovvero che non coabita con il figlio) ha il diritto di tenere con sé il figlio minorenne per tempi adeguati a mantenere un buon rapporto genitoriale, nell'interesse della crescita equilibrata e serena della prole.
Dovrà però anche contribuire, secondo le proprie possibilità, al mantenimento del figlio, fino a che questi non sarà economicamente indipendente.
Inoltre, al genitore collocatario spetta l'assegnazione della casa già della coppia, allo scopo di mantenere l'habitat dove il figlio è nato e che costituisce il centro dei suoi affetti.
L'avvocato matrimonialista e divorzista può, quindi, assistere i genitori non uniti in matrimonio al fine di ottenere i diritti che ad essi spettano, ovvero per resistere alle pretese illegittime di uno dei due genitori.
Per ottenere giudizialmente l'assegno per il contrbuto al mantenimento del figlio minorenne o maggiorenne, ma non ancora economicamente autosufficiente, occorre presentare un ricorso avanti al Tribunale Civile, con il quale, oltre alla richiesta di contribuzione al mantenimento, si possono chiedere statuizioni sui diritti di visita del minore, sull'assegnazione della casa familiare ed ogni altra decisione nell'interesse del figlio.
Analogo ricorso può essere presentato nel caso in cui occorra modificare l'ammontare dell'assegno già giudizialmente stabilito, quando, mutandosi le condizioni economiche e patrimoniali dei genitori ovvero le esigenze del figlio stesso, si imponga una modifica al rialzo o al ribasso di detto assegno.
Lo studio legale dell'Avvocato Fulvio Moscato, esperto matrimonialista, è disponibile a valutare, insieme al genitore, la praticabilità dell'azione giudiziale, la quale sarà comunque preceduta da un tentativo stragiudiziale finalizzato al raggiugimento di un accordo fra i genitori.
Come per ogni altra attività dello Studio Legale Moscato, il primo colloquio in studio avrà carattere informativo e valutativo del caso.